COMPLESSO RESIDENZIALE A CORTE
Fornio _ Parma
2006-2011

Progetto di "case sotto un unico tetto comunale" per il sobborgo di Krakovo a Lubiana, 1944 J.Plecnik





AGGREGAZIONI ABITATIVE INTORNO AD UNA CORTE




Disegni

Harris house, 1942 R.M.Schindler


Il paesaggio e il silenzio
E.Turri




Modello renderizzato
Appena sopra la via Emilia, accostato al bacino fluviale dello Stirone alle porte di Fidenza, sorge una piccola frazione, Fornio, risalente come Pietraformia già al 625 d.c..
All’estremo dell’edificato in localita’ “Rocca di Sotto”, a sud-ovest, al di là di un piccolo torrente, dove i campi coltivati incominciano a “salire” verso le prime pendici appenniniche a fianco del podere “Ca Marocchi”, il Piano Regolatore vigente dava la possibilità di costruire una piccola volumetria destinata a Residenze in adiacenza ad una strada oramai abbandonata, risalente all’epoca napoleonica (1807), di cui si chiedeva la riapertura (ad oggi non ancora avvenuta).
Interpellati dopo un primo progetto a “villette” singole sparse in lotti geometricamente quanto astrattamente suddivisi, la nostra riflessione si è focalizzata fin da subito sulla volontà di dare una centralità di carattere collettivo (seppur limitativamente al nostro lotto progettuale) ad un intervento già posto ai margini dell’abitato, in cui per di più la Committenza desiderava comunque mantenere un certo grado di indipendenza tra le varie unità abitative da realizzare (all’inizio ne erano state previste cinque, ma nel proseguo, a permessi già ricevuti, la Committenza ha imposto di farle diventare 6, peggiorandone notevolmente la qualità). Si è deciso perciò di ricorrere ad una tipologia non molto frequente in Emilia, e cioè quella dell’aggregazione intorno ad una Corte centrale, che fungesse da collettore e centro, intorno alla quale si dispiegassero i diversi corpi di fabbrica....
